Con Pantani nel cuore, il sellino sotto il sedere e l’equilibrio costruito su una ruota sola, il «Magico Tempe» ci ha regalato l’ennesima impresa. Simone Temperato, funambolico ciclista-equilibrista di Bassano del Grappa, ha scalato la montagna di Montecampione in sella alla sua Wilier giallo fluo.

Accompagnato dall’amico Giacomo Bellicini, «malato» di bicicletta e formidabile procacciatore di sfide, ha macinato a colpi di pedale i 19,5 chilometri che da Pian Camuno portano ai 1.800 metri di quota di Bassinale: tempo, un’ora, 42 minuti e 56 secondi.

«Ho voluto rendere omaggio all’impresa di Marco Pantani che il 4 giugno di vent’anni fa conquistò tutta Italia con una vittoria memorabile proprio a Montecampione», ha spiegato Simone. «Gli ultimi chilometri, un po’ per la fatica e un po’ per le condizioni dell’asfalto, sono stati veramente duri: ma siamo arrivati a destinazione e sono molto soddisfatto».

Ad accompagnarlo, lungo i tornanti spaccagambe, l’amico Giacomo che è la sua sentinella sulle strade delle montagne camune. «La cosa più bella – ha spiegato il ciclista di Bienno – erano gli sguardi increduli degli automobilisti e della gente che ci aspettava a Montecampione e radunata anche grazie all’impegno di Chiara Indomita Prandini. Ho il piacere di accompagnare Simone nelle imprese messe a segno in Valle Camonica – ha concluso – ed è sempre una bella emozione».

Nel curriculum della coppia che viaggia a tre ruote, ci sono la salita al Monte Colmo a Edolo, il passo Gavia, il Mortirolo in salita e in discesa con una mountain bike senza ruota e forcella e, nel 2015 il passo Crocedomini. Ora manca il Passo del Vivione al loro palmarés. «È uno degli obiettivi del 2018, ma prima – ricorda Simone – mi aspetta la cronoscalata Predore-Vigolo di domenica 26 agosto e, a settembre, voglio tentare il record di un’ora in impennata».

dal giornale online: giornaledibrescia.it – Valcamonica
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