Un progetto atteso da tempo si sta concretizzando proprio in questi mesi grazie alla collaborazione di più enti, e permetterà ai futuri cuochi di diventare veri e propri «masterchef» compiendo un salto di qualità. È stato presentato ieri nella sede del Cfp di Ponte di Legno il progetto di ampliamento per la realizzazione di un laboratorio di cucina completo e attrezzato per una didattica di livello «master».

Avrà dodici postazioni singole (raddoppiabili) attrezzate per gli studenti e una per il docente, con la possibilità di effettuare «show cooking» visibili dalla balconata del primo piano. Ci sarà inoltre uno spazio polifunzionale per ospitare eventi e sessioni informative, le cucine professionali del pianterreno diverranno più funzionali e comode. Il tutto con l’obiettivo di «fondere arte culinaria, professionalità e creatività e divenire punto di riferimento per il territorio come scuola di formazione per il food&beverage».

EMBED [Il Cfp rinnovato avrà una terrazza e un ampio portico]

Costi e tempi

L’investimento è di 3,5 milioni, di cui 1,8 circa dalla Regione e 1,7 dal Comune; i lavori dovrebbero iniziare quest’anno per concludersi nel 2023. L’edificio avrà un’area di 525 metri quadri su due piani e sarà realizzato secondo i criteri della bioedilizia, con materiali a basso consumo energetico e fonti rinnovabili, per il massimo comfort dal punto di vista termico, luminoso e acustico. Al pianterreno ci saranno reception, sala show cooking con dispensa a vista di 200 metri, uffici, servizi, spogliatoi e locali accessori; al primo piano sala degustazione soppalcata (218 metri), bar e deposito. Ci saranno inoltre una terrazza verde polifunzionale di 400 metri, portico d’ingresso e plateatico degustazione.

dal giornale online: giornaledibrescia.it – Valcamonica
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