Torna in Valcamonica la possibilità di richiedere il passaporto senza doversi recare in Questura nel capoluogo, grazie all’intesa sottoscritta dal nuovo questore Giovanni Signer e dal presidente del Bim Alessandro Bonomelli.

Una modalità già sperimentata in passato e apprezzata dalla comunità camuna che si rinnova in mesi, quelli della pandemia, in cui «è tanto più importante che la Pubblica Amministrazione si dimostri vicina ai cittadini» come sottolineato da Signer, ad una delle sue prime uscite sul territorio.

I cittadini potranno recarsi negli uffici della Polizia Stradale di Darfo Boario Terme per espletare le operazioni del caso, per poi ritirare il proprio passaporto, una volta disponibile, negli uffici della Comunità Montana.

dal giornale online: giornaledibrescia.it – Valcamonica
Leggi articolo originale

Rispondi