Belli stretti come delle sardine in scatola. Piuttosto scomodi e, anche, un poco in pericolo. È iniziato un nuovo anno scolastico in Vallecamonica ma i problemi si ripetono da due decenni: pullman spesso strapieni, difficoltà a salire e, di conseguenza, ritardi a lezione.

Due anni fa i sindaci della bassa Valle si erano incontrati per ipotizzare una soluzione: oltre a inviare una lettera, erano state presentate delle osservazioni al piano del Trasporto pubblico locale (Tpl). 

In questi giorni sono di nuovo le famiglie a risollevare il tema, dopo che alcuni ragazzi si sono lamentati per la difficoltà a salire sui mezzi, per l’affollamento e i ritardi. Un gruppo di mamme di Berzo Inferiore ha coinvolto il sindaco Ruggero Bontempi, che ha girato la segnalazione al vicepresidente dell’Agenzia Tpl di Brescia, il camuno Corrado Ghirardelli.

Leggi di più sul Giornale di Brescia in edicola oggi, mercoledì 19 settembre, oppure clicca qui per l’edizione digitale.

dal giornale online: giornaledibrescia.it – Valcamonica
Leggi articolo originale

Rispondi