La mamma di Matteo, con comprensibile commozione e ancora scossa per quanto poteva accadere al figlio, sottratto dai binari dai compagni proprio mentre stava arrivando il convoglio alla stazione di Iseo, non si è persa d’animo e vuole condurre la sua battaglia con le altre mamme e con le famiglie dei ragazzi che vanno a scuola. La famiglia, afferma, deve esserci sempre, perché la Scuola sta facendo molto, come l’Antonietti ha dimostrato anche in questa occasione. Ma ora tocca alle famiglie dimostrare che ci sono.

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