Vigilano sul territorio mettendo a disposizione il loro tempo e la passione per la natura gratuitamente. Sono le guardie ecologiche volontarie, una figura istituita da Regione Lobmardia con una legge del 1980. Operano anche in Valle Camonica dove sono una settantina e dove dipendono dal Parco dell’Adamello. Guardie ecologiche si diventa dopo aver seguito un corso di formazione. Collaborano con le istituzioni per coadiuvare la gestione dell’ambiente e del territorio: fanno vigilanze e controlli, partecipano e censimenti, collaborano con le autorità in caso di calamità, insegnando il rispetto dell’ambiente. Le GEV camune questo fine settimana hanno allestito al Pala VI.BI. Di Piamborno, in occasione della feste delle mele, uno stand per far conoscere le proprie attività ed i funghi. In Lombardia le GEV sono circa 3 mila. Prestano servizio in 58 enti fra Parchi, Comunità Montane e Province. Quelle della Valle Camonica controllano la viabilità montana, vigilano sulla raccolta funghi, sulla flora e sulla fauna, controllano caccia e pesca, monitorano l’ambiente, promuovono l’educazione ambientale anche nelle scuole. Tutti i cittadini italiani maggiorenni e senza pendenze penali possono diventare guardie ecologiche tramite un corso di formazione. L’ultimo in valle è stato fatto a cavallo fra il 2012 ed il 2013.

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