Combattutissima anche la gara maschile, con l’americano Joe Gray in fuga sin dalle prime battute insieme al messicano Morales. Gli italiani partono tranquilli tutti fuori dalla top ten col migliore azzurro Bernard Dematteis seguito da Alex Baldaccini. Dopo il ricorso della formazione americana l’ugandese vincitore Filex Chemonges viene squalificato ed il titolo assegnato all’americano Joe Gray. Il secondo posto va al messicano Israel Morales mentre terzo è il pluricampione europeo di corsa in montagna, il turco Ahmet Arsla. Strepitosa la rimonta degli azzurri nella seconda parte di gara. Bernard Dematteis risale fino al sesto posto con volata mozzafiato sull’ugandese Filex Chemonges che gli finisce davanti per soli 5 centesimi! Ottavo è il gemello Martin Dematteis, nono Alex Baldaccini e decimo Xavier Chevrier. Francesco Puppi chiude 19° e Nicola Spada 48°. L’Italia chiude seconda a squadre per un solo punto dietro gli Stati Uniti e davanti al messico che coglie uno storico bronzo a squadre. Ieri grande festa a Temù per il ritorno della campionessa mondiale Valentina Belotti che nonostante qualche fastidio e il rientro dopo la maternità ha quest’anno disputato una stagione davvero eccezionale.

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