Allarme esondazione a Sonico. I sensori all’interno del torrente Val Rabbia hanno iniziato a suonare intorno alle 2.30 della scorsa notte. Le piogge abbondanti delle ultime ore hanno innalzato i livelli delle acque e l’allerta è scattata. Il sindaco di Sonico, Gian Battista Pasquini ha così attivato la procedura di sicurezza e fatto evacuare l’abitato della frazione di Rino, la più esposta alla furia delle acque. Sul proprio profilo Fb, il primo cittadino ha dato poi conto della situazione, specificando come tempestivamente sia stata attivata l’evacuazione delle abitazioni più esposte. 

La Protezione Civile sta monitorando costantemente l’asta fluviale col faro di profondità, mentre è operativa l’Unità di Crisi Locale. Sul posto anche i Vigili del fuoco con le squadre di Brescia, Darfo e i volontari di Vezza d’Oglio.  

Il sindaco raccomanda inoltre «ai cittadini di non avvicinarsi al torrente Rabbia e tenersi a debita distanza secondo le disposizioni del piano di evacuazione. Anche i curiosi sono pregati di non trovare strade diverse per portarsi lungo l’argine: fino a quando non si conosceranno le cause e gli eventuali pericoli ancora incombenti resta alto rischio stazionare nelle vicinanze». 

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Si registra la caduta di materiale roccioso all’interno del corso d’acqua che però non avrebbe provocato gravi conseguenze. Al momento si stanno operando dei sorvoli dell’area. Per il momento non si registrano danni a persone e abitazioni.

 

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dal giornale online: giornaledibrescia.it – Valcamonica
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