
Classe 1998, residente alla Sacca di Esine, è affetto da una patologia genetica, che lo ha costretto su una sedia a rotelle da quando aveva due anni e mezzo. Ma da qualche anno è in grado, grazie ai social, di «influenzare alla felicità». I suoi canali sono molto seguiti, con oltre 300mila follower su TikTok, più di 150mila su YouTube, oltre 90 mila su Instagram e 22mila su Facebook. Ha all’attivo anche un libro, «I sogni hanno le ruote», e diversi «amici vip», che ha incontrato nel tempo, a partire da Chiara Ferragni e Fedez, che firma anche la prefazione del libro, e poi ancora Max Pezzali e Gerry Scotti. E proprio quest’ultimo (il presentatore televisivo è ambasciatore della Ricerca di Regione Lombardia), anche per il legame che si è instaurato tra i due, l’anno scorso aveva donato un assegno di 30mila euro all’associazione Asamsi.
EMBED [Simone Pedersoli posa sorridente all’Albereta fra Chiara Ferragni e il marito Fedez]
«È stata una giornata particolare e bellissima – ha commentato il giovane influencer e creatore di contenuti digitali -, ho deciso di dedicare a tutti i miei fan e amici il premio: se ci pensate senza chi mi segue non sarebbe stato possibile ricevere questo riconoscimento. Ricordatevi di donare felicità».
Nei suoi post quotidiani Simone Pedersoli «usa la semplicità – spiegano dal Moige -, senza pubblicare video strategici o seguire trend, ma condividendo la sua vita in video dove la disabilità passa in secondo piano grazie alla forza del suo sorriso e del suo carisma, ispirando invece positività e amore per la vita. Mostrare e condivide una maturità e felicità tali da ispirare una grande riflessione sulla vita per chiunque si imbatta nei suoi contenuti».
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dal giornale online: giornaledibrescia.it – Valcamonica
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