
Una perizia per valutare la sua pericolosità sociale. L’ha disposta il presidente della Corte d’assise Cristina Ardenghi nei confronti di Vincenzo Capano, il 28enne di Breno che nel settembre di due anni fa uccise la madre, la 52enne Francesca Mesiano.
Nei mesi scorsi i consulenti delle parti hanno già concluso per l’incapacità di intendere e volere dell’uomo, attualmente ricoverato alla Rems di a Castiglione delle Stiviere. Il processo è stato aggiornato al 18 novembre.
dal giornale online: giornaledibrescia.it – Valcamonica
Leggi articolo originale