Stava scalando alla falesia del passo della Presolana, facendo un tiro con la corda, quando ha iniziato ad avere male al cuore. Se ne è andato così Gianluca Gatti, 52enne di Breno, mentre faceva ciò che più amava al mondo, tradito dal suo cuore e rimasto vittima di un infarto fulminante che non gli ha lasciato scampo.

È accaduto sabato pomeriggio, quando Gatti si trovava con alcuni amici sulla montagna bergamasca per un’arrampicata, in territorio di Castione della Presolana. Quando sul posto sono sopraggiunti l’elisoccorso decollato da Sondrio e i volontari del Soccorso alpino, purtroppo, per lui non c’era già più niente da fare. Una volta stabilizzato, il cinquantaduenne è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Civile di Brescia, dove è arrivato ormai privo di vita. Spirito ribelle, persona carismatica, di gran cuore. Si rincorrono i messaggi di cordoglio sui social in suo onore, anche da parte di associazioni sportive.

dal giornale online: giornaledibrescia.it – Valcamonica
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