È stato disposto per giovedì l’esame di comparazione del DNA e successivamente l’autopsia sul cadavere ritrovato a Temù domenica. Gli inquirenti sono convinti che si tratti di Laura Ziliani, la cinquantacinquenne ex vigilessa svanita nel nulla l’8 maggio scorso.

La procura di Brescia ha notificato ai tre indagati, due delle tre figlie della donna e il fidanzato della maggiore, accusati di omicidio volontario e occultamento di cadavere, la citazione per partecipare all’esame del DNA e all’autopsia, in quanto esami irripetibili. 

dal giornale online: giornaledibrescia.it – Valcamonica
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