Quanto si temeva si è (purtroppo) avverato. Dopo la scuola materna, a Edolo da oggi verrà chiusa anche la l’intera primaria. Nella serata di sabato sono arrivati i risultati dello screening straordinario che Ats della Montagna, insieme al Comune edolese e all’istituto comprensivo, ha realizzato nei pomeriggi di giovedì e venerdì in palestra su tutti gli alunni delle elementari.

Su 110 tamponi effettuati, dieci bambini sono risultati positivi al Coronavirus distribuiti in otto classi (sulle dieci presenti). Di conseguenza il sindaco Luca Masneri, sentita l’Ats, ha prescritto lo stop a tutte le lezioni per i prossimi quattordici giorni e la messa in quarantena degli alunni.

Ora le autorità stanno valutando l’opportunità di effettuare un medesimo screening anche alla scuola media, dove già una classe terza è in didattica a distanza dalla fine della scorsa settimana, dopo che uno studente è risultato positivo al Covid. Diversi bambini delle elementari hanno fratelli e sorelle alla secondaria ed è alta la probabilità che ci possano essere altri casi di giovanissimi asintomatici. Nella giornata del primo maggio a Edolo si contavano ben 124 persone positive, su circa 4.500 abitanti, di cui nove ricoverati in ospedale.

La situazione, nel comune dell’alta Vallecamonica, sta assumendo contorni sempre più gravi, a una dozzina di giorni da quella che viene considerata l’origine del focolaio, ovvero una festina (qualcuno afferma che in realtà sarebbero state anche due) organizzata in una casa privata da una famiglia per festeggiare il compleanno di un piccolo della scuola materna. Da qui il contagio sarebbe passato nelle aule dell’asilo, chiuso da oltre una dozzina di giorni (in queste ore Ats della Montagna sta effettuando i primi tamponi sui bambini per consentire un loro rientro nel giro di breve) e a quello delle elementari (non solo di Edolo, ma anche di Malonno e Corteno, oltre a una classe delle superiori dell’istituto superiore Meneghini). In paese c’è preoccupazione e non è ancora passata del tutto neppure la rabbia per come è andata una vicenda finita, nei giorni scorsi, sotto i riflettori di tutti i media nazionali. Nelle prossime ore è attesa la decisione sul da farsi da parte del sindaco Masneri e dell’Ats.

dal giornale online: giornaledibrescia.it – Valcamonica
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