Ammalato «illustre» dI Covid in Vallecamonica, scoperto mentre si trovava a Roma per espletare le sue funzioni da parlamentare. Il deputato camuno Beppe Donina è risultato positivo al Coronavirus dopo che martedì sera, trascorsa un’intera giornata in aula a Montecitorio, una volta rientrato nel suo appartamento di Roma ha accusato qualche leggero sintomo. Mercoledì mattina ha effettuato subito un tampone ed è rientrato nella sua casa a Nadro di Ceto: quando ha ricevuto l’esito infausto ha subito avvertito i compagni di partito e il collega con cui divide l’appartamento nella Capitale, il deputato di Castel Goffredo (Mantova) Andrea Dara.

Beppe Donina sta abbastanza bene, non ha febbre e non ha altri sintomi, se non una leggera tosse, che non gli procura però grossi fastidi. Nella mattinata di ieri anche la moglie e la figlia hanno effettuato il tampone e sono risultate positive: trascorreranno tutti la quarantena nella casa di Nadro.

Il parlamentare camuno è sceso dalla Vallecamonica a Roma martedì nella prima mattinata, senza accusare alcun sintomo, è andato in Parlamento dove ha trascorso la giornata, pranzando con il collega di appartamento Dara. Rientrato a casa, alla sera, ha sentito di stare poco bene, aveva spossatezza e qualche linea di febbre, situazione subito comunicata alla segreteria dell’Aula.

Il giorno successivo, mercoledì, non è andato a Montecitorio, ha effettuato il tampone ed è rientrato in Valle. Nel frattempo, tra i banchi del Carroccio, alla Camera, si è diffuso un po’ il panico, soprattutto tra i deputati seduti vicino a Donina e a Dara: tutti dovranno osservare un periodo di isolamento. Dara ha effettuato due tamponi, mercoledì e ieri, risultati entrambi negativi, ma mercoledì è andato comunque in aula, allontanandosi solo quando ha saputo del tampone positivo dell’amico Donina.

Nel frattempo, in Vallecamonica continuano a crescere i casi: ieri boom di positivi a Breno, con dieci persone positive in più, 15 a Darfo, otto a Edolo e sei ciascuno a Bienno e Artogne. In ospedale a Esine ci sono 94 persone ricoverate per covid, di cui sei con esigenze di terapia intensiva.

dal giornale online: giornaledibrescia.it – Valcamonica
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