I volti sono tutti provati. Dalla stanchezza e dalla tristezza. Nel pomeriggio di ieri tutte le squadre di ricerca sono rientrate a casa ed è stata sciolta la centrale operativa in municipio, guidata dal sindaco Massimo Maugeri.

A lui, ieri, è toccato l’amaro compito di portare la brutta notizia ai genitori di Domenico Carrarabidello trentatreenne delle scuole medie di Berzo Inferiore, originario di Avellino e da ottobre di casa a Bienno. Il primo cittadino, con i rappresentanti delle forze in campo, era stato nella mattinata dal prefetto, per decidere la strategia per i prossimi giorni, come si sarebbero organizzare le squadre – si parla di duecento uomini solo per domenica – per riuscire a ritrovare il 33enne. Non ce n’è stato bisogno: di rientro da Brescia, Maugeri è stato raggiunto dalla notizia.

EMBED [Leggi anche]«In dieci anni da sindaco – dice – una cosa così difficile non mi era mai capitata. Bussare alla porta di due genitori e di una ragazza per dire che il loro figlio e fidanzato è stato ritrovato senza vita. E poi dover andare sul posto dell’incidente per le verifiche e in obitorio. Una dura prova. Anche perché in questi giorni, pur non avendolo mai visto prima, avevamo tutti imparato a conoscere quel giovane, grande scrittore, poeta, una persona davvero di cultura e di ideali. Ci spiace davvero tanto, si era creato un filo di speranza tra le nostre comunità, che ora si è spezzato».

Maugeri vedrà in municipio, nella giornata di oggi, la famiglia – oltre ai genitori e alla fidanzata Erica sono sopraggiunti anche il fratello e i cugini -, per organizzare il rientro della salma, previsto per stasera o al massimo domani mattina. Ora il paese di Bienno è listato a lutto.

dal giornale online: giornaledibrescia.it – Valcamonica
Leggi articolo originale

Rispondi