La neve è caduta in abbondanza sulle montagne bresciane, proprio nell’anno in cui, a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia da coronavirus gli impianti di risalita sono chiusi, almeno fino al 7 gennaio.
Una nevicata così a ridosso dell’Immacolata non si vedeva da tempo, e in quota negli ultimi giorni sono caduti altri fiocchio. Il risultato è che il ghiacciaio Presena è sommerso di neve: i gatti al lavoro devono scavare trincee con pareti verticali alte metri.
E al passo Presena (3000 metri di quota) il rifugio è completamente ricoperto dalla neve.
EMBED [Presena, la neve sommerge il rifugio]
dal giornale online: giornaledibrescia.it – Valcamonica
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