Chi non conosce lo Skirama Dolomiti Adamello Brenta, lo skipass che consente di sciare sui 340 km di piste e 145 impianti delle ski area di Ponte-Tonale, Madonna di Campiglio-Pinzolo, Folgarida-Marilleva, Pejo, Andalo-Fai, Monte Bondone e Folgaria-Lavarone? Prendendo spunto dal blasonato abbonamento è nata una gemma che di numeri ed esperienza ne ha meno, ma che aspira a offrire agli sciatori un servizio analogo.

È stato presentato in Comunità montana lo Skirama di bassa Vallecamonica, ovvero lo ski pass stagionale unico che consente di sciare nelle stazioni di Borno, Montecampione e Val Palot. In aggiunta, per renderlo più appetibile, si avranno anche due giorni nel comprensorio Pontedilegno-Tonale (ma solo prima del 22 dicembre e dopo il 9 marzo) e uno sconto del 20% sugli ingressi alla spa delle Terme di Boario. Il tutto al costo di 380 euro.

L’idea è nata constatando il successo del progetto Free Ski, iniziativa che consente ai giovanissimi camuni di usufruire di uno skipass gratuito (perché in parte sovvenzionato dal Comune di residenza e in parte dal Bim) per sciare in tutti i comprensori valligiani. L’obiettivo dello stagionale unico è creare una proposta integrata per incrementare l’offerta turistica invernale, oltre che supportare i comprensori, dando continuità al processo di avvicinamento allo sport invernale. Non solo, verrà incontro anche alle tasche dei cittadini, per sostenere gli accompagnatori dei giovani sciatori in possesso del Free Ski. A presentare l’iniziativa il presidente della Comunità montana Sandro Farisoglio con il suo vice Attilio Cristini insieme ai rappresentanti dei tre comprensori. L’accordo triennale è già operativo: le tre stazioni aggiorneranno, dopo versamento della quota integrativa, gli stagionali già collocati in prevendita.

dal giornale online: giornaledibrescia.it – Valcamonica
Leggi articolo originale

Rispondi