Le festività dei patroni Faustino e Giovita a Darfo vengono ricordate nella tradizione popolare semplicemente come “la fiera di S. Faustino”. Ma dentro la festa e prima ancora di ogni fiera c’è un’antica tradizione lontana nel tempo che ricorda la profonda religiosità popolare versi i due patroni della Diocesi di Brescia come patroni anche della comunità darfense. Ecco, allora, il primo pensiero della comunità parrocchiale di Darfo verso questo importante appuntamento dell’anno. La ricorrenza del 15 febbraio, che richiama migliaia di persone dai dintorni, è anche una vetrina dove raccontare i progetti di solidarietà: partendo dall’oratorio di Darfo con al vendita di libri usati e non solo. Domani Zavtra, che sostiene gli orfani di Gorodnja in Ucraina, associazione apartitica, aconfessionale e laica, presente ogni giovedì con il mercatino dell’usato, anche in questa occasione rilancia la necessità di essere in tanti a sostenere un’iniziativa umanitaria di grande impegno. Infine, una bella novità assoluta presentata in anteprima proprio alla fiera di S. Faustino: la Darfo-Cervera Mountain Run, che fu campionato nazionale di corsa in montagna negli anni 85,86,87: domenica 11 giugno la gara verrà riproposta con una nuova formula. La festa vede coinvolta l’intera comunità e, per un giorno, Darfo torna ad essere patrimonio esclusivo della gente.

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