Maurizio Visinoni, titolare della Cgs Trading e della Visinoni Trasporti, è tornato in libertà. Così ha deciso il tribunale del Riesame di Brescia accogliendo il ricorso dell’avvocato dell’imprenditore bergamasco di Rogno che era finito agli arresti per associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di rifiuti. Contro di lui, infatti, non ci sarebbero gravi indizi di colpevolezza sul fronte dell’associazione a delinquere e nemmeno sul traffico di rifiuti. Lo stesso tribunale dovrà pronunciarsi anche sulla richiesta di togliere i sigilli alle aziende sequestrate proprio a Visinoni. Secondo l’inchiesta, le aziende di Visinoni sarebbero al centro del sodalizio criminale che trasportava i rifiuti pericolosi verso le acciaierie che poi li trattavano, restando all’oscuro di tutto. Solo chi faceva entrare i camion era d’accordo nel gruppo su cui la procura ha acceso i riflettori.

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