DUE INCIDENTI, QUATTRO DONNE FERITE

Un investimendo pedone durante una retromarcia e uno stop non rispettato che ha innescato una carambola di auto. Raffica di incidenti stradali questo lunedì pomeriggio lungo le strade della Valle Camonica. Il bilancio è di quattro donne ferite in tre diversi sinistri – avvenuti nel pomeriggio di questo lunedì a pochi minuti l’uno dall’altro sulle strade della Valle Camonica ad Angone di Darfo il primo ed allo svincolo maledetto di Esine già teatro in passato di numerosi e gravissimi scopntri gli altri due, conseguenza l’uno dell’altro. Questa volta è andata bene, delle quattro donne ricoverate all’ospedale di Esine o lì trasferite per accertamenti, nessuna sarebbe in pericolo di vita. Qualche rallentamento, invece, per il traffico, gravi danni alle auto e grande lavoro per le forze dell’ordine. Il primo degli incidenti poco dopo le 14.30 ad Angone di Darfo lungo la centrale via Trento, nei pressi del semaforo. Una donna che stava transitando a bordo strada, sulla sinistra della carreggiata, diretta verso le case Gescal dove risiede, è stata investita da un’auto che uscita in retromarcia da un parcheggio e che non ha visto il pedone. Questa almeno è la prima sommaria ricostruzione di quando accaduto raccolta sul posto fra i testimoni del sinistro. Toccherà ai carabinieri dell’aliquota radiomobile di Breno far piena luce sulla donamica. Si è comunque temuto il peggio. I soccorsi sono stati allertati immediatamente. Sul posto, in pochi minuti, sono arrivati l’ambulanza di Camunia Soccorso e l’auto medica. Hanno prestato le prime cure alla donna che si trovava a terra, l’hanno stabilizzata e poi l’hanno caricato sull’ambulanza che l’ha trasportata all’ospedale di Esine. Illesa ma visibilmente shoccata la giovane donna alla guida dell’auto, una Renault Clio, che ha investito il pedone. Sul posto per i rilievi di legge i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Breno che hanno provveduto anche a regolare il traffico a senso unico alternato mentre venivano effettuati i soccorsi e una pattuglia dei carabineri della stazione di Darfo. Pochi minuti dopo è partito un altro allarme, proveniva da Esine. Allo svincolo fra la superstrada e la strada che conduce in paese si sono verificati due incidenti stradali la conseguenza l’uno dell’altro. Il primo è stato provocato da una mancata precedenza, il solito stop non rispettato da una Renault Megane che è quindi stata travolta da una Suzuki Vitara che viaggava verso Esine. A causa del rallentamento del traffico provocato da questo sinistro se ne è verificato subito dopo un secondo. Un’Audi che scendeva dalla superstrada per raggiungere la strada che conduce a Esine si è immessa nel traffico ed è stata urtata da una Twingo che viaggiava verso Piamborno e che poi è finita dritta dritta contro una betoniera ferma allo stop a causa del primo incidente. Un groviglio di auto che ha fatto temere il peggio. Per fortuna si registrano solo tre donne leggermente ferite, la più grave è l’anziana che guidava la Twingo. Lievi ferite per la giovane donna che viaggiava con lei e per la conducente della Suziki. In posto due ambulanze, di Santa Maria Assunta di Pisogne e di Camunia Soccorso che hanno trasportato le tre donne all’ospedale di Esine, l’auto medica, i vigili del fuoco del distaccamento di Darfo che hanno provveduto a mettere in sicurezza la zona e spostato i mezzi, i carabinieri di Esine per i rilievi di legge e la Polizia Locale per regolare il traffico che ha subito rallmentamenti in entrambe le direzioni di marcia.

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