Dall’ospedale alla Procura per essere ascoltato in merito all’incidente di sabato notte lungo i binari della Brescia-Iseo-Edolo. Sperandio Barcellini uno dei tre operai coinvolti nell’incidente è stato ascoltato questo martedì dal sostituto procuratore Carlo Pappalardo che sta seguendo le indagini. La procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, per ora a carico di ignoti. Quanto Barcellini ha raccontato al magistrato sarà fondamentale per ricostruire la dinamica di ciò che è accaduto e dell’incidente che è costato la vita al giovane operaio di Iseo Nicola Franchini. Restano gravi le condizioni dell’altro ferito, Francesco Fusari di 32 anni, ancora ricoverato in coma farmacologico all’ospedale di Brescia. Barcellini è stato sentito come persona informata dei fatti. Lavora alla manutenzione di Ferrovie Nord dal 1989. È stato lui a sganciare il carro carico di traversine e binari che ha investito la motrice dove si trovavano i due colleghi, un’operazione che ha effettuato migliaia di volte, ma sabato qualcosa è andato storto. Cosa? Le indagini dovranno stabilirlo. Per ora le indagini si stanno muovendo a 360 gradi. Gli inquirenti stanno verificando non solo i due mezzi coinvolti che sono sotto sequestro, ma anche altri aspetti, come la funzionalità dei passaggi a livello. Intanto anche Ferrovie Nord ha aperto un’inchiesta interna e nei prossimi giorni il fascicolo verrà consegnato alla magistratura, allo stato attuale anche per Ferrovie Nord è prematuro parlare di errore umano. La testimonianza dei due sopravvissuti, con cui la commissione d’inchiesta non ha ancora potuto parlare, sarà fondamentale per ricostruire l’accaduto.

dal giornale online: Più Valli TV
Leggi tutto: http://ift.tt/2dWP0BO

Rispondi