Seconda stagione teatrale al Centro Polifunzionale di Demo con ben otto spettacoli, due in più rispetto allo scorso anno curata dall’Associazione Teatro Studio. Il debutto giovedì 20 ottobre con Claudio Gnomus e Sara Adami, con lo spettacolo “Tra moglie e marito non mettere il dito”, una commedia in tournée da Roma al nord Italia. I generi vano dall’opera al teatro, dalla danza alla musica, grazie ad Alessandro Papale, Francesca Faini, Olga Cocchi. L’Associazione si prefigge uno scopo fondamentale: quello di sensibilizzare un pubblico variegato al teatro nella sua globalità. L’avvento del media non ha certamente aiutato il pubblico ad uscire da casa per recarsi nei luoghi di spettacolo, quali cinema e teatri: eppure andare fisicamente in un teatro e assistere ad uno spettacolo ha un altro senso rispetto alla visione privata di uno spettacolo a casa propria . La struttura di Demo nella quale si svolge la stagione teatrale è nata appositamente come auditorium a più funzioni, che il Comune mette a disposizione per iniziative di particolare livello e significato per tutta la comunità. Sabato 26 novembre la serata sarà dedicata alla violenza di genere, con Laurianne Langevin, Francesca Faini, Emilio Laffranchini e Lorenzo Trombini. Il 10 dicembre Teatro Studio propone “frammenti coreografici”, quindi a gennaio un concerto, un monologo a febbraio e in primavera operetta, danza e prosa. L’orario di inizio di tutte le rappresentazioni è previsto alle 20.30

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