I Lions sono una grande famiglia. Hanno tutti nel DNA, il gene dell’altruismo che si traduce nella voglia di fare qualcosa per la propria comunità. We serve – noi serviamo – è il loro motto. Le nuove generazioni sono chiamate a portare avanti il lavoro iniziato dai padri fondatori. Era il 1966 quando venne fondato il Lions Club di Valle Camonica. Evangelista Laini e Enrico Raffaglio, sono nomi che resteranno nella storia. Nella 51esima Chater Night in occasione del 51esimo compleanno del sodalizio camuno, il presidente Sergio Pedersoli ha riunito i soci per celebrare i valori dei Lions. Servire la comunità significa valorizzare il patrimonio culturale e artistico della Valle Camonica e impegnarsi in iniziative benefiche ed assistenziali, svolgendo attività di volontariato negli ospedali e presso le popolazioni colpite da calamità naturali, cosa che avviene in ben 200 paesi. Ma significa anche aiutare i giovani, combattere la cecità, alleviare la fame, Proteggere il pianeta. Non sono obiettivi impossibili, sono obiettivi raggiungibili con l’impegno di tutti. E i Lions fanno la loro parte. Il Lions Club di Valle Camonica conta tantissimi soci e durante la charter night, oltre a dare il benvenuto ad una nuova socia, sono stati premiati i soci Sergio Damiola per i 15 anni di attività nel sodalizio, Gianfranco Vercellino e Salvatore Nittoli per il loro impegno nei Lions che dura da oltre 25 anni e Faustino Franzoni che ha raggiunto il traguardo di 30 anni da socio Lions.
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