Aveva problemi di vista e difficilmente avrebbe potuto guidare. Eppure qualcuno gli aveva appena rinnovato la patente, mettendo in pericolo così lo stesso automobilista, un anziano dell’alta Valle Camonica e tutti gli altri. L’anziano in questione infatti, poco dopo il rinnovo della patente, è stato protagonista di un incidente stradale ed era finito fuori strada con la sua auto. I soccorritori e le forze dell’ordine erano rimasti stupiti dall’età dell’uomo che aveva ammesso di avere problemi di vista ma di aver superato la visita di controllo per rinnovare la patente. Da qui sono scattati i controlli dei carabinieri, presso gli uffici dell’autoscuola per verificare la pratica di rinnovo e l’esito della visita di controllo effettuata da un medico legale che opera come consulente presso alcune autoscuole valligiane. Per competenza, ulteriori approfondimenti sono stati portati avanti della guardia di finanza di Edolo che ha allargato i controlli ad altri nominativi scoprendo che, negli anni, il medico, della media Valle Camonica, era diventato il riferimento esclusivo per una decina di autoscuole camune e, stando a quanto è stato possibile ricostruire attraverso le indagini, avrebbe anche ricevuto la parcella senza però emettere fattura. In quasi cinque anni di attività, avrebbe nascosto al fisco oltre 400mila euro: cifra che ora dovrà restituire all’Erario.

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