Per gli amanti della Valvertova ma anache per tutti coloro che si sono battuti, con esito positivo, contro il progetto di costruire due centraline idroelettriche, l’appuntamento è fissato per sabato 3 settembre alle14,30 all’ex stazione ferroviaria, da dove partirà la marcia ecologica, celebrativa della vittoria ottenuta nella lotta per la difesa della integrità di quel territorio. “L’iniziativa – spiega Danilo Donadoni, coordinatore del “Comitato Valvertova bene comune”, si pone l’obiettivo di far conoscere, tramite le guide, i pregi naturalistici dell’area e nel contempo sensibilizzare l’opinione pubblica e le amministrazioni pubbliche nel cui territorio ricade la Valvertova, per dare inizio a un processo che porti verso una forma di protezione della Valle che verrà ritenuta più idonea”. Sarà anche un momento di festa per tutti e per il buon esito della mobilitazione che ha portato anche alla raccolta di 7.600 firme cartacee, oltre a 1.200 sottoscritte on line e a quelle, non ancora quantificate, raccolte nel sito «Fai, i luoghi del cuore». La raccolta delle firme si concluderà sabato 3 settembre e la documentazione verrà consegnata in Provincia. Ora che il pericolo sembra scampato, si pone però il problema non solo di conservare la valle così com’è ma di assicurarle un futuro esente da rischi e, se possibile, con prospettive di sviluppo. Il Comitato si mantiene vigile affinché la valle rimanga patrimonio naturalistico fruibile anche dalle generazioni future». Un parco o un’oasi? La parola «parco naturalistico» è emersa in più di un intervento o scambio di opinioni ed è tornato alla ribalta un problema di vecchia data, quando l’allora Comunità montana Valle Seriana di Albino (ora unita con quella dell’alta valle di Clusone), nel 1980, commissionò al geologo Sergio Ghilardi uno studio per la salvaguardia ambientale della Valvertova che fu, peraltro, accantonato. «Di questo e altro si parlerà nella riunione convocata in Provincia per il 14 settembre – assicura Luigi Gualdi, sindaco di Vertova – in cui si farà il punto della situazione.
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