Conoscere e monitorare il ritorno dei grandi carnivori sulle alpi è un trema che si sta dibattendo da più parti nella comunità scientifica alpina. Regione Lombardia ha dedicato impegno e studio al ritorno dell’orso, ma ora è il tempo del lupo che in modo naturale sta raggiungendo svariate zone prealpine ed alpine. Ecco allora la necessità di monitorare il fenomeno da molti punti di vista: quello etologico, ambientale, naturalistico, sociale, comportamentale, economico e turistico, ma anche quello del rapporto con l’antropizzazione diffusa dei luoghi dove il lupo dovrebbe vivere solitario. Il Seminario di studio è stato condotto da Regione Lombardia all’interno del vasto progetto dell’Unione Europea dedicato al ritorno dei predatori sulle Alpi, aperto ad una trentina di esperti provenienti anche da altre regioni, con sede a Cevo alla Casa del parco dell’Adamello. Le comunicazioni al Seminario sul lupo nelle Alpi sono frutto di studi, esperienze, ricerche e documentazione scientifica prodotta dalla comunità nazionale ed internazionale. Un argomento di particolare importanza anche in ambito europeo è la informazione e la formazione in ambito scolastico sull’argomento specifico del lupo. E infine, un tema di particolare fascino è il rapporto tra lupo e uomo. Il seminario si è concluso con la stesura di una serie importante di documenti che raccolgono quanto oggi anche il legislatore deve conoscere sull’argomento per le decisioni future.
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