Sette varchi della misericordia, formati da due portali attraverso i quali avviene il trapasso spirituale. Non basta passarvi attraverso, sarà necessario compiere un’opera di misericordia, come dare da mangiare agli affamati o da bere agli assetati, vestire gli ignudi, alloggiare i pellegrini, visitare gli infermi, visitare i carcerati, seppellire i morti. Sette è il numero attorno al quale ruota, l’edizione 2016 dell’evento Fermati, con la regia di Luciano Bertoli. L’Edizione 2016 del progetto Fermati, organizzata dall’Accademia Arte e Vita di Breno con il contributo di Fondazione Cariplo e Fondazione Tassara, si ispira alla frase di Papa Francesco: “questo è il tempo della misericordia”. I sette varchi saranno collocati in sette punti del centro storico di Breno, la sera del 2 aprile e condurranno il pubblico, verso Piazza Mercato dove i varchi verranno riposizionati in sequenza, così da formare una galleria della misericordia, attraverso la quale il pubblico sarà condotto verso il Castello. Protagoniste, le associazioni di volontariato brenesi che ogni giorno interpretano con il loro lavoro, il senso della misericordia.La direzione artistica di Fermati 2016 è affidata a Piercarlo Gatti e Giancarlo Bonfadini. Le elaborazioni artistiche sui varchi sono state realizzate dagli artisti Angelita Mattioli e Carlo Bettoni. I commenti musicali saranno a cura della Banda Civica e di sei cori camuni. L’evento è a partecipazione libera.

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