Franco Fiorini, l’operaio di origini sarde, ma residente da anni a Sarnico, sposato e separato, padre di una bambino, scomparso dalla notte tra il 13 ed il 14 febbraio, non si trova nonostante le ricerche scrupolose e assidue. Anche questo giovedì mattina un elevato numero di professionisti del soccorso, coordinati dai carabinieri di Sarnico, su indicazione della Prefettura ed in accordo con il pm Emanuele Marchisio, titolare dell’inchiesta sulla scomparsa dell’uomo, ha scandagliato la valle dell’Oglio a sud di Sarnico, con l’ausilio dell’elicottero dei Vigili del Fuoco giunto da Malpensa, ma anche le forre della conca del Monte Bronzone dove hanno operato i volontari del Soccorso alpino e Speleologico della VI Delgazione orobica, anche con il supporto dei cani molecolari delle unità cinofile speciali dei Carabinieri. Quindi l’UCL dei Vigili del Fuoco ha coordinato gli interventi dei loro colleghi giunti da Milano, mentre da Bergamo e da Lovere sono arrivati altri rinforzi che hanno operato da terra e sui gommoni nella zona del Lido Nettuno sul Sebino. Le ricerche però si sono concluse ancora una volta con un nulla di fatto. Ora toccherà al Pm stabilire quale orientamento imprimere alle indagini, poiché le ricerche fin qui condotte con un importante impiego di uomini e mezzi, non hanno dato alcun esito.

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