Non si placa l’ ondata di furti in Valle Seriana. Dalle abitazioni agli addobbi natalizi ed ora anche gli animali. A due settimane dal Natale cresce la preoccupazione tra i residenti. Di tutto e di più nelle attenzioni dei malavitosi. Così dopo gli alberelli di Natale allestiti dai commercianti nel centro storico di Clusone e toccato agli animali, non di peluche, ma quelli al pascolo. E’ successo in Valle del Riso, per l’ esattezza a Gorno, in località Peroli, dove ignoti nella notte fra mercoledì e giovedi hanno rubato un intero gregge, di proprietà dell’allevatore Renato Maringoni. Gli animali, quattordici in tutto, erano regolarmente custoditi all’interno di una proprietà chiusa da una recinzione fissa, con le pecore ulteriormente limitate nei movimenti dalla recinzione mobile che si utilizza per delimitare l’area di pascolo. I ladri hanno pensato bene di stringere il recinto, come raccontato dal proprietario, facendo in modo che le pecore si radunassero vicino al cancello. Questo, una volta forzato e aperto, è diventato la via di fuga attraverso cui caricare gli animali, probabilmente su un furgone. Il gregge sparito a Gorno è formato da dieci pecore adulte, di cui alcune gravide, e quattro agnelli. Tutti gli animali recavano il necessario contrassegno all’orecchio con relativo microchip, probabilmente rimosso dai ladri appena dopo il furto. Si tratta, con tutta probabilità, di una spedizione mirata portata a termine su commissione. Il proprietario ha sporto denuncia ai carabinieri di Ponte Nossa, competenti per territorio. Continua quindi senza sosta l’ azione dei malavitosi, mentre si intensificano i pattugliamenti sull’ intero territorio vallare. Alle preoccupazioni dei cittadini si aggungono quelle dei negozianti, solitamente presi di mira in questo periodo dell’ anno in cui si è fatto scorta di articoli di vario genere.
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