CIPRESSO, CAMPANILE, FIOCCO DI NEVE

Le luci di Natale si stanno accendendo ovunque e ovunque le proposte illuminotecniche cercano la novità, la tipicità., la bellezza da ammirare. Cercare la novità e la differenziazione tra paesi è anche una sfida: ma a Darfo Boario Terme quest’anno la scelta è stata più particolareggiata. Infatti a nord di Boario accanto alla chiesetta romanica dedicato al santo che donò metà del suo mantello ad un povero infreddolito, svetta un alto cipresso che fa da parallelo al campanile romani perfettamente conservato e sempre illuminato nella notte. Ora anche il cipresso ha una sua illuminazione, curata nella forma a cono cilindrico molto acuto che crea una prospettiva luminosa e scenografica all’incrocio di quattro strade con un fascino importante e alcune suggestioni lasciate all’intuizione personale. Un altro elemento importante che sottolinea un progetto di cui Darfo Boario Terme è capofila riguarda la promozione sciistica di uno skipass unico per la bassa Vallecamonica, mirata al rilancio turistico della cittadina termale in inverno con un riferimento alle stazioni sciistiche bresciane e bergamasche della zona, raggiungibili in soli 30 minuti da Boario. La scelta dell’Assessorato all’urbanistica della cittadina termale camuna va in direzione del coinvolgimento delle iniziative che operano sul territorio per darne una visibilità maggiore anche attraverso i segni esteriori e scenografici per sottolinearne la continuità di scelte e di prospettive. Boario dunque propone una scelta di identità nella scenografia del natale frutto di un percorso non casuale nell’individuazione del tema di fondo proposto alla comunità.