Un congresso per svolgere alcune importanti formalità come la proclamazione del segretario nazionale e dei membri del direttivo, ma anche per confrontarsi con i vertici del partito, sui temi del momento. Terrorismo, immigrazione, moschee, alleanze e strategie in vista delle prossime tornate elettorali. Brescia ospita il Congresso nazionale della Lega Lombarda e al Pala Banco si sono riunite le segreterie provinciali della Lombardia rappresentate dai loro delegati. Presente anche la segreteria della “provincia” di Valle Camonica rappresentata dal segretario camuno Giuseppe Donina e i maggiori esponenti camuni del partito che sono membri di diritto del direttivo nazionale. Nel corso del congresso Paolo Grimoldi è stato proclamato segretario della Lega Lombarda, candidato unico alla segreteria. Eletti anche, tra i delegati presenti, i nuovi membri del direttivo nazionale. Per la “provincia” di Valle Camonica è stato eletto il leghista di lunga data, di Costa Volpino ma residente a Niardo, Pietro Pezzutti, dal 1990 militante nel partito. Stabilito il nuovo consiglio nazionale, il partito ora punta ad arrivare pronto alle prossime elezioni amministrative. Per questo l’appello lanciato dal segretario federale Salvini e ripreso anche dei segretari provinciali, è quello all’unità di intenti e di obiettivi. “Lavoreremo in questa direzione”- conferma Donina. Soddisfatto per la propria elezione Pietro Pezzutti che afferma di voler lavorare perché all’interno del partito non ci siano spaccature controproducenti e perché unita la Lega Nord sappia raccogliere le speranze e i malumori dei cittadini, continuando a parlare alla pancia della gente ma riuscendo anche a dare risposte concrete nelle sedi amministrative.
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