Come i terroristi islamici, arrivano nei nostri Paesi? Lo fanno non solo via Internet o attraverso i videogame, entrando virtualmente nelle nostre case e reclutando nuovi combattenti, ma entrano anche fisicamente con la possibilità quindi poi, di mettere a segno gli attentati. Questo vuol dire che eludono i controlli. Molte delle persone accusate di tessere rapporti con l’Isis, sono entrati come richiedendo asilo politico. Un problema sollevato da molto tempo in Italia dalla Lega Nord che ora torna a chiedere campi di accoglienza e di identificazione nei Paesi di partenza e non di arrivo, per poi accogliere in Italia, solo chi realmente scappa da una guerra. “Combattere il terrorismo si può e si deve” – afferma il deputato camuno della Lega Nord Davide Caparini – “sul territorio verificando chi sul territorio, e sono oltre 400 mila gli immigrati clandestini non ancora identificati, attraverso un grandissimo lavoro di intelligence. Bisogna però poi attuare una politica di prevenzione dei flussi migratori con centri di accoglienza nei Paesi in cui c’è il maggior transito di profughi e fare quei controlli che qui non si possono fare e soprattutto, espellere chi si è macchiato di crimini legati al terrorismo.”
dal giornale online: Più Valli TV – News
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