I Ros dei carabinieri in una vasta azione condotta su tutto il territorio nazionale in collaborazione con le forze di polizia e l’intelligence di vari paesi europei, hanno arrestato un trentenne nato a Karatana (Iraq) anagraficamente residente a Breno, di fatto domiciliato a Gottolengo nella pianura bresciana dove lavora all’interno di una cascina in qualità di mandriano. L’uomo è indagato per Associazione con finalità di terrorismo anche internazionale o di eversione dell’ordine democratico. I fatti che gli vengono imputati sarebbero stati compiuto a Roma, nel Regno Unito, in Norvegia, Finlandia, Germania, Svizzera, Grecia, Bulgaria, Turchia, Iraq, Siria dal maggio 2011 a tutt’oggi. I Carabinieri sono risaliti a lui dopo attento monitoraggio dei contatti dei vari soggetti appartenenti all’associazione ed è risultato inserito nel circuito relazionale degli appartenenti alla cellula italiana dell’organizzazione terroristica su cui le forze di polizia stanno indagando.
Altre operazioni sono state condotte dai comandi dei carabinieri sul territorio bresciano per altri reati: era da qualche mese che i responsabili e commessi del noto negozio di abbigliamento “Caliban” di Pontevico si erano accorti dell’ammanco di capi d’abbigliamento da uomo e donna, tanto da in formare la locale stazione dei carabinieri che dopo aver visionato le immagini del sistema di videosorveglianza dell’esercizio commerciale e dell’impianto comunale, aveva individuato i possibili autori. Infatti, nello scorso fine settimana, i militari di Pontevico hanno predisposto servizio di osservazione riuscendo a cogliere in flagranza di reato un uomo ed una donna di origini romene, di 26 e 30 anni, usciti dal negozio dopo aver rubato un giubbino in pelle del valore di euro 400.
I Carabinieri di Edolo hanno arrestato per “lesioni aggravate e porto abusivo oggetti atti ad offendere” un 74enne, cittadino italiano, residente a Edolo, incensurato. A seguito di discussione per futili motivi, l’uomo ha colpito con una roncola un cittadino rumeno 39enne, impegnato in lavori edili nella proprietà confinante con quella della sua residenza, provocandogli ferite in varie parti del corpo giudicate guaribili in giorni 7 dai sanitari del pronto soccorso dell’ospedale di Edolo.I carabinieri di Darfo hanno arrestato per “evasione” un cittadino italiano 66/enne, residente a Darfo B.T. pregiudicato: l’uomo, gia’ sottoposto alla misura degli arresti domiciliari dallo scorso settembre, si era allontanato dalla propria abitazione senza l’autorizzazione del tribunale I Carabinieri di Gavardo e Salò hanno arrestato un 35 enne di origine marocchina residente in Gavardo ed una sua connazionale 21 enne residente nel mantovano, entrambi in possesso di diverse dosi di cocaina per un peso complessivo di circa 4 grammi.
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