Giornata nera quella dell’ inizio settimana in bergamasca. Tre le vittime, di altrettante situazioni verificatesi a partire dalla nottata. Prima un motociclista, di 27 anni che ha perso la vita sul colpo, finendo sul parabrezza di un  furgone lungo la statale 470, nel territorio del Comune di Mozzo, poi un escursionista deceduto sul sentiero che porta al rifugio Alpe Corte e ancora un 72enne investito nella zona del ponte vecchio a Cene. Complice la bella giornata di sole che ha caratterizzato questo lunedi 9 novembre, Eugenio Verzeroli, classe 1958, residente ad Ardesio, una volta giunto nella frazione di Valcanale, decideva di intraprendere un’escursione sul sentiero che porta al  rifugio Alpe Corte, quando attorno alle 8.30 improvvisamente si accasciava al suolo a seguito di un malore. E’ stata una coppia di passaggio ad accorgersi di quanto successo e ad attivare la macchina dei soccorsi. Da Sondrio si levava in volo un’ equipaggio dell’ elisoccorso, mentre i volontari della Croce Blu di Gromo con un mezzo fuoristrada, raggiungevano il luogo della tragedia. Purtroppo però a nulla sono valsi i disperati tentativi di praticare il massaggio cardiaco allo sfortunato escursionista, l’ uomo era spirato per un improvviso infarto. Dopo gli accertamenti svolti alla presenza del comandante la stazione carabinieri di Ardesio la salma veniva trasferita e composta  presso la camera mortuaria del cimitero di Ardesio, prima della triste comunicazione di quanto accaduto ai famigliari.
Eugenio Verzeroli, che lavorava presso una falegnameria del posto, appassionato di montagna, era solito nel suo tempo libero,  dedicarsi a passeggiate nei boschi , purtroppo però oggi l’ improvviso malore non gli ha lasciato scampo.
Poco meno di due ore dopo ecco l’ ennesima tragedia, questa volta avvenuta in strada. Erano le 10,15 quando in territorio al confine tra i comuni di Cene e Albino, più precisamente in confluenza con il tratto del vecchio ponte che collega la provinciale della Valle Seriana con l’ abitato di Cene, il conducente di un’ Audi nulla poteva per evitare di investire un’ anziano intento ad attraversare la carreggiata, in un tratto particolarmente pericoloso. Cosa sia successo esattamente lo stanno accertando gli agenti della Polizia Locale di Albino, fatto sta che il 72enne finiva con estrema violenza sul parabrezza della vettura, frantumandolo. Una botta tremenda che lo scaraventava a terra, procurandogli gravissime ferite che non gli lasciavano scampo. Due i mezzi inviati dal 118 per i soccorsi. Sul posto i volontari della Croce Verde di Colzate e la Croce Rossa di Gandino, ma purtroppo anche per il 72enne non c’è stato nulla da fare.

dal giornale online: Più Valli TV – News
Leggi tutto: http://ift.tt/1lgjsaB

Rispondi