PROFUGHI IN CATTEDRA A CASTIONE

Storie di impegno, anche se non è sempre così, per questo il fatto diventa notizia. Alcuni migranti fanno i volontari: puliscono giardini e piazze, sistemano i sentieri di montagna, danno una mano nel bar dell’oratorio. Altri si sono iscritti a corsi di cucina o di cucito, in cerca di un mestiere che chissà mai un domani, possa divenire utile. A Castione della Presolana i profughi sono saliti in cattedra, raccogliendo l’originale è intelligente proposta di Marianna Agnelli, coordinatrice Caritas di Villa Jesus, dove sono ospitati circa 50 stranieri. I migranti si sono messi a disposizione per insegnare inglese e francese. Il “Comitato per costruire l’accoglienza in Val Seriana” sta infatti raccogliendo le iscrizioni. Si tratta di corsi aperti a tutti e a dire il vero alcuni hanno già vinto la diffidenza prendendo posto tra i banchi.