GRAVISSIMA BARBARA ZANINI

E’ di Clusane di Iseo la 33enne vittima del tentato omicidio che nella notte fra sabato e domenica si è verificato in provincia di Imperia. A sparare contro Barbara Zanini, l’appuntato dei carabinieri di stanza a Vallecrosia Alessio De Palmi, che subito dopo ha rivolto il revolver calibro 38, regolarmente detenuto, contro se stesso e si è tolto la vita. Una drammatica sequenza di fatti che hanno sconvolto il paese di Arma di Taggia dove il tentato omicidio e suicidio si è verificato. Per il 32enne non c’è stato nulla da fare, mentre la giovane donna è stata trovata in fin di vita dal 118 allertato dai vicini che hanno sentito i due litigare e che poi hanno udito gli spari. Le sue condizioni sono gravissime. Il colpo di pistola infatti l’ha raggiunta alla testa. Questa la ricostruzione degli inquirenti: Alessio De Palmi, sposato, si reca nell’appartamento di Barbara Zanini alle 2.30 della notte, per porre fine al rapporto che li legava e che stava cominciando a creare non pochi problemi nel matrimonio dell’appuntato.  E’ furioso perché la 33enne di Clusane lo avrebbe chiamato di nuovo a casa, innescando una nuova lite con la moglie. Si precipita a casa di Barbara Zanini e con sé porta una pistola, non quella di ordinanza. I due litigano furiosamente. I vicini sentono le urla e poi gli spari. Quando i carabinieri sono giunti nell’appartamento hanno trovato il cadavere del collega e, poco distante, la giovane di Iseo ancora in vita. Trasportata d’urgenza all’ospedale di Pietra Ligure con una gravissima ferita alla testa, Barbara è stata sottoposta ad intervento di neurochirurgia durato oltre quattro ore: i medici sono riusciti a estrarre dal cranio frammenti ossei e l’ogiva del proiettile calibro 8, ma le sue condizioni rimangono gravissime. Intanto sui social network tutti i suoi amici e conoscenti, fanno il tifo per lei e sul suo profilo le scrivono ogni tipo di incoraggiamento.