NUOVE PISTE PER IL GIALLO DI ALBINO

O un regolamento di conti, o un delitto passionale, non stanno trascurando nessuna pista gli inquirenti che indagano sul giallo di Albino, un’auto e un cadavere carbonizzati trovati nella campagna del paese domenica 11 ottobre. Si attendono gli esami del DNA per conoscere con certezza il nome del cadavere della Opel Vectra anche se gli inquirenti non propensi a credere che si tratti proprio del proprietario dell’auto, un ucraino di 32 anni, Vasyl Nykolyuk una moglie e un figlio tornati in patria per un periodo, un lavoro, una casa a Bergamo, in Italia da una decina di anni e introvabile proprio dalla notte di domenica. Ed è su questo che stanno lavorando gli inquirenti, sull’ultima notte di Vasyl, setacciando frame per frame le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza sia pubbliche che private nella zona vicino al ritrovamento dell’auto bruciata, ma anche nella zona di Stezzano dovi si trova l’appartamento dove abitavano in affitto due connazionali del 30enne, un 20enne e un 40enne che sarebbero scomparsi pure loro dopo il delitto. Visionati anche i filmati delle telecamere nei pressi di un parcheggio a Curno dove Vasyl sarebbe stato visto vivo per l’ultima volta attorno alle 5 di domenica mattina. Probabilmente poco prima di essere ammazzato, essere messo nella sua auto che trasferita poi nella zona di campagna di Albino sarebbe stata data alla fiamme. Intanto in queste ore gli inquirenti si starebbe concentrando anche sul piazzale della motorizzazione di Bergamo da dove ogni fine settimana partono gli ucraini che tornano in patria. Forse proprio da qui sarebbero partiti anche i presunti assassini, i due uomini che hanno trascorso con Vasyl e altre tre connazionali, due donne e un uomo, l’ultima notte, prima nel loro appartamento di Stezzano e poi in un locale di Curno. E’ proprio cosa sia successo dopo che resta in mistero, almeno fino al ritrovamento dell’auto e del corpo carbonizzato al suo interno che si pensa possa essere quello di Vasyl. Per confermarlo serve la verifica sul DNA, dato che sta tardando ad arrivare.