Bienno ha riabbracciato Bortolo Zanella, un giovane soldato partito per la Seconda Guerra mondiale e mai più tornato. Questo sabato i suoi familiari, ma anche le associazini d’arma, i cittadini di Bienno e soprattutto i ragazzi delle scuole del paese, gli amministratori, hanno accolto il loro figlio tornato a casa. Bortolo, da oggi, riposa accanto ai suoi cari. Era nato a Brescia il 20 settembre 1917. Caporale della 78esima compagnia telegrafisti era stato fatto priogioniero in Jugoslavia dopo l’8 settembre 1943 a Bardenberg. Qui morì a causa di un mitragliamento e qui venne inumato. Solo successivamente venne traslato nel cimitero di Amburgo dove vi sono molte salme di soldati italiani. E’ grazie a Roberto Zamboni che dopo un’attenta e appassionata ricerca ha creato un sito – "Dimenticati di Stato" – che ora molte famiglie possono ritrovare e riportare in patria i loro cari. Così è stato anche per Bortolo riaccolto oggi fra le braccia del suo paese.

ALTRI SOLDATI IN ARRIVO
Nelle prossime settimane altri due soldati italiani sepolti nei comiteri tedeschi torneranno a casa. Il prossimo 4 novembre a Paisco si terrà la cerimonia per il ritorno di due soldati originari del paese. Sono Giuseppe Mascherpa classe 1911 morto il 7 marzo 1944 e Pietro Brunelli classe 1924 deceduto in Sassonia nel 1944 dopo essere stato fatto prigioniero dei tedeschi.

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