La musica in tutte le sue manifestazioni ha sempre rappresentato un linguaggio universale, ha unito uomini e nazioni, ha appianato le strade, abbattuto barriere, costruito ponti di civiltà e amicizia. Tra le manifestazioni musicali radicate nel cuore e nella tradizione popolare italiana – ma non solo – vi è soprattutto la musica bandistica che cera unione, fratellanza, amicizia e allegria. Forse anche per questa ragione tra le Bande Musicali delle nostre comunità nascono spesso profondi legami di amicizia e di collaborazione: tra maestri e bandisti, tra sostenitori e amici, tra ragazzi e ragazze che insieme si danno l’obbiettivo di suonare e di farlo bene, con impegno e con professionalità.. Insomma: nasce la società basata sulla musica che unisce. Tra le iniziative di maggior spicco dei primi anni di vita dell’Associazione delle Bande di Vallecamonica nell’anno centenario dell’entrata in Guerra dell’Italia, vi sono i due appuntamenti di notevole impegno e di grande risultato: a Ponte di Legno domenica 2 Agosto e alle Terme di Boario domenica 13 settembre, con l’esecuzione di un récital per Bande e Cori dal titolo ”Suoni e Voci della 100° Grande Guerra”, diretto dal Maestro Pietro Damiani, che ha visto presenti 3 Cori maschili e ben 11 Bande. 100 bandisti in rappresentanza di tutte le Bande camune hanno eseguito brani ispirati alla prima Guerra mondiale. I risultati ottenuti sono stati considerati da molti punti di vista notevoli: la Vallecamonica è terra alpina, ricca di storie locali, che si rincorrono di campanile in campanile. E se, a volte, le campane suonano in modo leggermente difforme, il suono di queste bande camune, quando insieme fanno musica – cioè aiutano a rasserenare la vita – è una sinfonia armoniosa che va ben oltre il risultato musicale.
dal giornale online: Più Valli TV – News
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