Sono circa 250 ogni anno i cani accalappiati in Valle Camonica, abbandonati o persi. Il 50% circa viene restituito immediatamente grazie al microchip sull’animale che tutti sarebbero tenuti a mettere. Il resto viene affidato all’ASL. Fino all’anno scorso questi cani verniva avviati al canile di Brescia. Ora, grazie alla realizzazione da parte della Comunità Montana di Valle Camonica – con fondi di Regione Lombardia – su un terreno del comune, del canile-gattile comprensoriale, i cani accalappiati restano in Valle. Sono circa 80 quelli ospitati qui dall’apertura. Molti sono già stati adottati. In un primo tempo i cani restano nel canile sanitario gestito dall’ASL per l’osservazione di riti per la rabbia, qindi dopo 10 giorni vengono traferiti nel canile sanitario e sono pronti per l’adozione. Il canile è dotato di un ambulatorio seguito da un veterinario. Nel rifugio trova posto anche un gattile dove il comuni possono ricoverare i gatti randagi che sono di loro competenza, a parte le colonie gestite dall’ASL con le gattare sul territorio. Il canile-gattile di Lozio, è gestito dalla Cooperativa Rosa Camuna Ambiente. Sono due le persone assunte per i lavori legati alla gestione. Il rifugio è aperto tutti i giorni il lunedì e il venerdì dalle 13.30 alle 16, il sabato e la domenica dalle 10 alle 12. Tutti possono fare un giro anche solo per vedere la struttura, sapendo però che tutti gli animali ricoverati cercano una casa.

dal giornale online: Più Valli TV – News
Leggi tutto: http://ift.tt/1Ec8RWt

Rispondi