INDAGINI SERRATE A BRESCIA

Fermati i colpevoli, ottenuta la confessione, non è tutto finito. Le indagini per l’omicidio Seramondi, quello che ha sconvolto dieci giorni fa la vita di Brescia e che ha visto morire sotto i colpi implacabili di un fucile a canne mozze Francesco Seramondi, da tutti conosciuto come Frank e sua moglie Giovanna, titolari di una nota pizzeria della Mandolossa, continuano a ritmo serrato. Obiettivo: fare chiarezza soprattutto sul movente che ha spinto un concorrente in affari di Frank, Muhammad Adnan, un giovane pachistano che si avvalso della complicità di un amico indiano, Sarbijit Singh, ad architettare un omicidio che ha i contorni di un’esecuzione in perfetto stile mafioso. Il movente dichiarato dai due uomini in carcere, secondo gli inquirenti, è troppo debole per un’esecuzione tanto feroce, sembra programmata da mesi. C’è dell’altro. Altro che potrebbe essere legato agli affari di Frank nella cui abitazione, dopo il delitto, sono stati trovati oltre 800 mila euro in contanti. Continuano dunque le indagini per stabilire che rapporti ci fossero fra Frank e i suoi assassini, tra i conti di Frank ed i rapporti commerciali con i due, tra i soldi trovati in casa del pizzaiolo e l’intera vicenda. Intanto però le indagini si spostano anche verso Cremona dove sarebbe stato comprato per 330 euro lo scooter usato dagli assassini per arrivare sul luogo del delitto. A Cremona portano anche le tracce del fucile usato per l’esecuzione: pare infatti che l’arma sia stata rubata nel cremonese. La Guardia di Finanza, intanto, coinvolta nelle indagini che grazie ad una grande sinergia nel giro di pochi giorni dal delitto, perpetrato l’11 agosto, hanno permesso di risalire ai responsabili, sta facendo un grosso lavoro di intelligence sui conti delle vittime. E’ necessario stabilire se tutti questi contanti a disposizione di Frank, di suo figlio, di altri dipendenti, siano di provenienza lecita oppure se in qualche modo possano rappresentare un movente più credibile per l’omicidio di quello finora confessato dai due arrestati.