L’ESTATE E’ SCOPPIATA

Dopo un mese di giugno deludente, proprio sul finale, l’estate recupera con giorni di caldo soffocante che spingono tutti a cercare riparo in acqua, in piscina o al lago, o a fuggire verso la montagna. Tutto esaurito alle piscine di Darfo Boario Terme prese d’assalto in questi da moltissimi valligiani poiché il parco acquatico è talmente grande che è facile trovare un modo per trascorrere la domenica o il pomeriggio per gente di tutte le età. I più giovani puntano agli scivoli, i genitori possono trovare l’ombra sui lettini e rinfrescarsi nelle piscine per adulti. I bagnini sono ovunque e il divertimento è garantito. Preso d’assolto il Lago Moro, oasi naturale di pace, relax e divertimento. Un luogo di cui le amministrazioni comunali di Darfo Angolo e Gorzone si sono prese cura negli anni tanto che è meta non solo di nuotatori, di famiglie che vogliono stare all’aria aperta, ma anche di escursionisti che percorrono il giro del lago a piedi. Molta la gente anche sulle sponde del lago d’Iseo mentre la montagna con il suo clima fresco e la sua bellezza estiva sembra ancora più apprezzata con una code sulle strade in direzione dell’alta Valle Camonica. Meta i rifugi alpini.

LAGHI PRESI D’ASSALTO
A sorvegliare sulla sicurezza dei bagnanti al Lago Moro ci sono i sommozzatori della Protezione Civile di Capriolo. Sul Sebino invece alcune strutture turistiche si stanno organizzando chiamando a sorvegliare i bagnanti del sebino o del lago di Endine con un bagnino. E’ il caso del K-Beach del Lago d’Endine che dopo la tragedia delle scorse settimana a Monasterolo, hanno pensato di incrementare la sicurezza anche se le uniche vere spiagge sono al Gerù e quella del camping più a valle. Prese d’assolto anche le spiagge del Sebino, il lido Nettuno a Sarnico dove è al lavoro la Guardia Costiera e la Croce Rossa, ma anche le zone di balneazione di Pisogne, Iseo, Predore e Tavernola.