Bandiere a mezz’asta bel giardino del Golgi, atrio silenzioso e deserto, grande silenzio ovunque nell’istituto dove vivono un migliaio di ragazzi, una scrivania vuota con un mazzo di fiori davanti alla la foto di Gloria Trematerra, l’insegnante di lingue del Golgi uccisa a coltellate dal marito Tullio Lanfranchi nella serata di venerdì 17 aprile. La gioiosità giovanile e l’allegro frastuono che caratterizza un mondo di giovani è diventato improvvisamente il luogo del silenzio, del dolore composto, della meditazione. In serata la slama verrà vegliata con la preghiera nella chiesetta degli Angeli Custodi a Niardo e domani alle 15.00 ci sarà il funerale al quale saranno presenti tutti i suoi ragazzi, quelli ai quali Gloria si era affidata per non sentire il dolore che la circondava. Famigliari, amici, insegnanti e studenti in ricordo di Gloria Trematerra, l’insegnante di inglese uccisa dal marito, questo martedì sera alle 20.00 organizzano una fiaccolata. Le donne sono state invitate ad indossare scarpe rosse, il simbolo della lotta alla violenza contro le donne.
dal giornale online: Più Valli TV – News
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