SCOPPIO NEL PUB, INDAGINI IN CORSO

Vigili del fuoco al lavoro questo mercoledì per capire quale sia stata la causa dello scoppio che la scorsa notte ha devastato il Maguire’s Pub di via Previtali a Bergamo, uccidendo il titolare Gigi Parma, di 48 anni. L’uomo sarebbe rientrato nel pub un’ora dopo la chiusura, da solo. Poi attorno alle quattro, lo scoppio che ha fatto tremare l’intera palazzina. Alcuni inquilini dei piani superiori sono rimasti intossicati, altri leggermente feriti. Nessuno in modo grave. Sono stati tutti soccorsi dal 118 e gli appartamenti sono stati evacuati in attesa della messa in sicurezza dello stabile. Il locale bar nel quale è avvenuta l’esplosione, è andato completamente distrutto, mentre il piano superiore risulterebbe inagibile e gli altri piani della palazzina sono tornati abitabili. Le famiglie hanno così fatto rientro nella loro casa ma per tornare alla normalità ci vorrà del tempo. Tanta la paura nel cuore della notte e tanto il via vai di mezzi di soccorso tra 118, vigili del fuoco e forze dell’ordine. Anche questo mercoledì la zona è sottoposta a controlli e verifiche. La Procura di Bergamo ha infatti aperto un fascicolo con l’ipotesi di reato di incendio, in attesa di specificare l’accusa in base agli elementi raccolti sul posto. Potrebbe essersi trattato di un drammatico incidente. Al lavoro per stabilirlo c’è la scientifica. Per ora nel pub sarebbero state trovate due taniche di benzina che farebbero pensare ad incendio doloso. Le indagini sono in corso e al momento sembrerebbero escludere un possibile coinvolgimento della criminalità organizzata.  C’è da chiarire anche perché il titolare sia tornato da solo nel locale dopo la chiusura.  Alcuni elementi sono al vaglio degli inquirenti, come un paio di guanti in lattice indossati dalla vittima e il suo motorino parcheggiato in lontananza.  Gigi Parma da 16 anni gestiva con passione il pub ora distrutto; era un esercente attivo nel sostenere il suo settore e anche un cittadino attento alle politiche locali e alle iniziative che nascevano sul territorio. Dal 2001 al 2012 aveva avuto un ruolo in Ascom, prima di andarsene e fondare Rete Imprese Bergamo, era stato anche membro del coordinamento provinciale del Pdl. Il suo funerale si celebrerà venerdì alle 10 nella chiesa del Cimitero monumentale di Bergamo.