Si è dovuto attendere la Santa Messa di Pasqua per venire a conoscenza dell’ ennesimo furto messo a segno nella casa parrocchiale di Gorno. E’ stato il parroco don Giovan Battista Zucchelli ad annunciarlo durante la solenne celebrazione. I soliti ingnoti, nei giorni scorsi, forzata la porta d’ ingresso, si sono introdotti nell’ abitazione del sacerdote posta al piano rialzato dell’ oratorio, impossessandosi di quanto hanno trovato. Il bottino consisterebbe in  qualche migliaio di euro in contanti, parte dei quali frutto di offerte e donazioni. Il fatto segue un analogo episodio successo pochi giorni fa a Premolo, quando ad essere presa di mira era stata la stanza adibita a segreteria dal Parroco don Gian Luigi Colpani. Da qui veniva prelevata   la cassaforte contenente gioielli della Madonna e denaro.  L’episodio sacrilego, veniva messo a segno mentre il parroco era assente per impegni e la casa era deserta. Forzata la finestra posta sul retro dell’ edificio i malviventi agendo indisturbati si erano impadroniti dei gioielli offerti dai fedeli alla Madonna del Rosario, venerata il 7 ottobre e  portata in processione per le vie del paese ornata dei monili dono della popolazione, per un ammontare complessivo di 60 mila euro. Questo ennesimo episodio alimenta ulteriori preoccupazioni tra i residenti sempre più impauriti per come i malviventi non abbiano freni di fronte a qualsiasi situazione.

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