CAMPANELLO D’ALLARME A PONTE

Giornata di verifiche quella di ieri a Ponte di Legno da parte dei Vigili del Fuoco di Darfo che hanno richiesto l’intervento di un Ufficiale per la sicurezza dal comando di Brescia dopo la preoccupazione destata dall’apertura improvvisa di una buca profonda circa 2 metri e larga poco più di un metro che si era aperta tra il prato antistante il condominio PDL e l’area del Piazzale Europa. Da quando 8 anni fa erano iniziati i lavori per la realizzazione de un grande parcheggio interrato proprio nell’area del piazzale, le problematiche legate all’ammaloramento del condominio PDL che si affaccia sul piazzale erano state evidenziate a più riprese dai condomini. La struttura, che è composta da un corpo rettilineo lungo l’intero lato minore del piazzale e di altri due corpi ad ala posteriori, per un totale di 42 appartamenti, è stata sottoposta a continui interventi di monitoraggio con vetrini lungo le linee di frattura evidenziate soprattutto nella parte anteriore del fabbricato, ma anche con puntellamenti e rinforzi di pilastri con guaine di acciaio e plinti basali di solidificazione. Il 30 di aprile vi sarà anche un’udienza della causa civile intentata dai condomini al Comune per la richiesta danni, ma l’episodio di ieri ha creato qualche preoccupazione in più. Dal canto suo il sindaco Aurelia Sandrini dichiara di aver interessato immediatamente l’Ingegnere che ha l’incarico dal comune di monitorare ogni 15 giorni l’andamento del condominio per verificare se ci sono spostamenti che, unitamente al tecnico comunale ed ai Vigili del fuoco, ha fatto le verifiche del caso concludendo che per lo stabile non ci sono pericoli e che non si sono verificati danni nuovi. Il Sindaco ha precisato che lunedì ha convocato i tecnici per verificare quanto successo e invita a non creare allarmismo anche perché ad oggi ci sono le rassicurazioni da parte di chi ha effettuato le verifiche. La scorsa settimana l’Amministrazione comunale aveva presentato alla Soprintendenza ai Beni Ambientali il progetto definitivo dei lavori per la pavimentazione e l’arredo urbano a piano strada, ma ci sarebbero ancora delle modifiche da fare ed i lavori non cominceranno prima di un mese, compresi quelli per la conclusione degli impianti dei due piani sottostanti.