Giovedì 26 marzo il salone Mons. Bruno Foresti della Caritas zonale di Darfo Boario Terme ospiterà un incontro particolarmente importante e urgente sul tema dell’ospitalità e accoglienza per i profughi richiedenti asilo. Dopo le tante prese di posizione e le dichiarazioni pubbliche provenienti da varie parti, è il momento per fermarsi e riflettere oggettivamente su quanto sta accadendo, sulla dimensione del fenomeno e su quali sono le reali possibilità di fornire un asilo a chi fugge da territori di guerra, come nel caso dei 12 giovani subsahariani presenti alla Caritas di Darfo, fuggiti dalla Libia in fiamme come già accaduto nel 201. La Caritas di Darfo non è rimasta ala finestra a guardare e non ha portato gli ospiti per strada, magari con un codazzo di giornalisti, per far vedere cosa stanno facendo, ma ha lavorato con loro e per loro con corsi base di italiano, li ha occupati con piccoli lavori dignitosi di utilità immediata, come nel caso della bonifica del grande campo di calcio accanto all’edificio che ospita i giovani africani, diventato una foresta impenetrabile, restituito oggi ad un uso comune grazie al lavoro che i profughi con i volontari hanno fatto. In fondo, i ragazzi non chiedono altro che di poter lavorare. Questo giovedì 25 marzo dunque il tema profughi richiedenti asilo, con le norme internazionali che decretano il loro status di rifugiato, quindi con le implicazioni che ne conseguono, verranno approfonditi anche alla luce delle esperienze fin qui condotte alla Caritas di Darfo e di Brescia.
dal giornale online: Più Valli TV – News
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