In attesa di processo – il giudice ha, infatti, convalidato l’arresto effettuato domenica notte dai carabinieri di Ponte di Legno – il ladro pizzicato l’altra notte in flagranza di reato in una pizzeria di Temù, è ai domiciliari in quel di Cortefranca, suo paese di residenza. L’uomo, si tratta di un 37enne franciacortino, dovrà rispondere di furto aggravato. E’ finito, come vi abbiamo già raccontato nel nostro telegiornale di domenica sera, nella rete delle forze dell’ordine domenica notte, dopo aver portato a termine probabilmente solo l’ultimo di una serie di furti. Il ladro erà già finito nel mirino delle forze dell’ordine che lo tenevano d’occhio da un po’ di tempo, poiché avevano il sospetto che fosse l’autore di una serie di furti, messi a segno in locali pubblici e private abitazioni dell’alta Valle Camonica nelle ultime settimane. L’operazione che ha portato all’arresto dell’uomo ha visto la collaborazione anche della Polizia Locale.

IL FURTO DI DOMENICA
Domenica notte il 37enne che da qualche tempo era domiciliato in alta Valle Camonica e che pare, nelle scorse settimane, si fosse presentato al titolare della Pizzeria La Pizzetta di Temù per lasciare un curriculum, o forse più probabilmente per fare un sopralluogo, è entrato in azione proprio nella pizzeria che si trova in pieno centra al paese, sotto il municipio di Temù. Dopo aver tentato, inutilmente, di forzare la porta principale del locale ha infranto un vetro della pizzeria, è entrato, ha sottratto alcune decine di euro dal registratore di cassa e numerose derrate alimentari dalla dispensa. Ma mentre si dava alla fuga i carabinieri di Ponte di Legno in collaborazione con la Polizia Locale sono entrati in azione. Stavano, infatti tenendo d’occhio gli esercizi commerciale, poichè ultimamente, durante la notte in zona, sono stati commessi diversi furti. E così hanno colto il ladro che si dava alla fuga e lo hanno bloccato restituendo ai legittimi proprietari l’intera refurtiva. Ai titolari della pizzeria restano comunque i danni ingenti dovuti allo sfondamento della vetrina del locale. Il ladro, questo lunedì mattina, è comparso davanti al giudice del Tribunale di Brescia per l’udienza di convalida. Arresto confermato, processo rinviato. Intanto, come detto, all’autore del furto è stato imposto l’obbligo di dimora a Cortefranca.

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