La crisi non è finita, ci sono ancora forti preoccupazioni sull’occupazione, nel comprensorio camuno sebino dove, dopo lo scadere della cassa in deroga potrebbero esserci aziende a rischio. Ecco perché la CGIL Valle Camonica Sebino guarda con preoccupazione al prossimo futuro e nel frattempo è impegnata a livello nazionale a chiedere, tramite una proposta di legge, più garanzie per i lavoratori e trasparenza negli appalti. Abbiamo fatto il punto con il segretario comprensoriale Gabriele Calzaferri che punta il dito contro la nuova politica del lavoro che monetizza i diritti dei lavoratori senza dargli altre garanzie e che è carente di ammortizzatori sociali. E soprattutto questo potrebbe rappresentare, da maggio in poi, data di scadenza della cassa in deroga per il 2015, un grosso problema anche per le piccole e medie imprese del comprensorio camuno-sebino.

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