L’attenzione dello snowboard mondiale è puntata di nuovo sulla bergamasca Michela Moioli. La 19enne di Alzano Lombardo torna a fare parlare di sé dalle nevi svizzere di Veysonnaz. Sulla pista della gara di Coppa del Mondo di snowboardcross, dopo il secondo posto nelle qualificazioni di venerdì, già dai quarti questo sabato ha cominciato a tirare l’aria della vittoria e la Moioli si è confermata in testa in tutte le run, nelle semifinali e alla fine anche in finale. La 19enne di Alzano Lombardo si è aggiudicata la prima prova di Coppa del Mondo della stagione, piazzandosi davanti alle due francesi Loccoz e Trespeuch. Un primo gradino del podio che arriva dopo una giornata in cui la sua leadership non è mai stata messa in discussione. Per l’atleta dell’Esercito, si tratta della seconda vittoria in carriera in Coppa del Mondo, dopo quella ottenuta a Sochi, in Russia, nel febbraio 2013, prima della lesione al crociato del ginocchio sinistro che nel 2014 le è costata la finale olimpica. Settimo posto per Raffaella Brutto, quarta e prima delle escluse nella stessa semifinale di Moioli e poi vincitrice della finalina. Tra gli uomini, poca fortuna per Omar Visintin, che era giunto in finale ma ha pagato un errore con il sesto posto. Brutto volo in semifinale per Michele Godino, fortunatamente senza conseguenze, e caduta anche per l’iridato Luca Matteotti, uscito ai quarti come Perathoner. Leoni, Cordi e Sommariva erano usciti agli ottavi. La vittoria di questo sabato arriva anche dopo bronzo conquistato nella gara più importante dell’anno: i Mondiali di Kreischberg (Austria) lo scorso 16 gennaio. La snowboarder bergamasca che questa domenica è stata impegnata sulla stessa pista in un’altra prova individuale, al posto della prevista gara a squadre, ha dedicato la vittoria di questo sabato ad Alfredo Zanola che aiutava le atlete azzurre con i caschi e che è recentemente scomparso per un male incurabile. Altra tappa di Coppa del Mondo, sabato prossimo in Spagna a La Molina.

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